PROGRAMMA TELEVISIVO
Il programma televisivo terza missione del DCTV per educare la cittadinanza
“Dal cuore della scienza alla salute del cuore: educare per prevenire”
Prof. Giuseppe Tarantini – Dr.ssa Chiara Fraccaro
La diffusione della conoscenza scientifica sulle tematiche cardiovascolari è cruciale per il benessere della popolazione. Conoscere i fattori di rischio, come l’importanza di uno stile di vita sano, una dieta equilibrata e l’esercizio regolare, fornisce gli strumenti necessari per prevenire le patologie cardiovascolari. La consapevolezza dei sintomi precoci è altrettanto vitale: una conoscenza approfondita consente un riconoscimento tempestivo, facilitando un intervento medico rapido ed efficace. La divulgazione della scienza informa anche sulle opzioni di cura disponibili. Essere consapevoli delle possibilità diagnostiche e terapeutiche permette alle persone di prendere decisioni informate sulla propria salute. Inoltre, la consapevolezza scientifica riduce l’incertezza e promuove una migliore comunicazione tra pazienti e professionisti della salute.
In sintesi, investire nella diffusione della conoscenza scientifica sulle tematiche cardiovascolari è un passo cruciale verso una popolazione più informata, consapevole e in grado di prendersi cura attivamente della propria salute cardio-toraco-vascolare.

A chi ci rivolgiamo:
Il programma è progettato per soddisfare un vasto pubblico. Presentando argomenti medici complessi in modo semplice e accessibile, il programma mira a raggiungere:
- Spettatori generici interessati alla salute e al benessere tramite programmi televisivi di qualità che uniscano educazione e informazione;
- Pazienti desiderosi di approfondire la comprensione di specifiche condizioni mediche;
- Assistenti familiari (cosiddetti caregivers) che cercano preziosi suggerimenti per assistere meglio i propri cari;
- Studenti ed educatori nei campi medici;
- Operatori sanitari e esperti alla ricerca di conoscenze complete e aggiornamenti nei rispettivi settori.

La nostra proposta:
La proposta prevede l’organizzazione di una serie di dibattiti televisivi coinvolgendo esperti del nostro Dipartimento DCTV, con l’obiettivo di affrontare tematiche cruciali legate al campo cardio-toraco-vascolare. Questa iniziativa mira a promuovere la consapevolezza pubblica, fornendo informazioni di qualità e stimolando la partecipazione attiva del pubblico.
Gli esperti, attraverso interviste e dibattiti attivi, presenteranno e discuteranno argomenti chiave riguardanti la prevenzione, il riconoscimento precoce dei sintomi, le opzioni di trattamento e gli sviluppi più recenti nella ricerca cardiovascolare.
La proposta prevede l’integrazione di moderni strumenti multimediali per favorire l’interattività con il pubblico, costituendo un’opportunità unica per educare sulla salute cardio-toraco-vascolare in modo accessibile e coinvolgente. Questa iniziativa si propone di colmare il divario tra la comunità medica e il pubblico, promuovendo una cultura di prevenzione e una migliore comprensione delle opzioni disponibili per la gestione della salute cardio-toraco-vascolare.
1° Le patologie valvolari: la stenosi aortica
Il restringimento della valvola aortica è una patologia la cui prevalenza aumenta significativamente tra gli anziani. I sintomi della stenosi aortica possono includere affaticamento, mancanza di respiro, dolore al petto e talora svenimenti. Se non trattata, la stenosi aortica può portare a gravi complicazioni. Tuttavia, esistono opzioni terapeutiche efficaci e oggigiorno sempre meno invasive. È importante riconoscere i sintomi, consultare un medico e discutere delle opzioni di trattamento disponibili perché un intervento tempestivo può significativamente migliorare la qualità e l’aspettativa di vita dei pazienti che ne sono affetti.
Relatori: Prof. Giuseppe Tarantini
Data: Martedi 04 giugno 2024 ore 19.30 su Canale Italia
2° La prevenzione cardiovascolare, il riconoscimento del sintomo dolore toracico e come comportarsi nel caso di sospetto infarto miocardico
La prevenzione cardiovascolare è fondamentale per mantenere una vita sana. Il riconoscimento precoce del sintomo di dolore toracico può giocare un ruolo cruciale nella prevenzione degli eventi cardiaci. Il dolore toracico improvviso, spesso descritto come oppressivo, richiede attenzione immediata. Nel caso di sospetto infarto miocardico, è essenziale chiamare immediatamente il numero di emergenza. La tempestiva identificazione e risposta a questi segnali possono fare la differenza nella gestione dell’infarto e nella prevenzione di complicazioni a lungo termine.
Relatori: Prof. Giuseppe Tarantini
Data: Martedi 11 giugno 2024 ore 19.30 su Canale Italia
3° Arresto cardiaco extraospedaliero: come agire
Diffondere la cultura della gestione dell’arresto cardiaco fuori dall’ospedale è essenziale per salvare vite. Conoscere le basi della rianimazione cardiopolmonare (RCP) può fare la differenza tra la vita e la morte. Ogni individuo dovrebbe apprendere le tecniche di base di RCP, chiamare tempestivamente il numero di emergenza e iniziare le manovre di rianimazione. La formazione di base sulla gestione dell’arresto cardiaco dovrebbe essere accessibile a tutti, creando una società in cui la risposta competente diventi una pratica comune. Ogni persona addestrata diventa un anello fondamentale nella catena di sopravvivenza, aumentando le possibilità di recupero per chiunque si trovi in una situazione di emergenza cardiaca. La conoscenza e la prontezza di tutti possono fare la differenza tra la vita e la perdita irreparabile di una persona cara.
Relatori: Dott.ssa Luisa Cacciavillani
Data: Martedi 18 giugno 2024 ore 19.30 su Canale Italia
4° Chirurgia vascolare: L’aneurisma dell’aorta addominale una dilatazione potenzialmente mortale: come si fa diagnosi e quali sono le opzioni terapeutiche
L’aneurisma dell’aorta addominale è una dilatazione arteriosa che se non trattata porta alla rottura del vaso con conseguenze nefaste. Nonostante le cure primarie la sua prevalenza aumenta significativamente in particolare dopo i 70 anni. È una patologia priva di sintomi scoperta il più delle volte come riscontro occasionale. Esistono opzioni terapeutiche efficaci e oggigiorno sempre meno invasive. È importante eseguire uno screening ecografico, consultare uno specialista e discutere delle opzioni di trattamento disponibili perché un intervento tempestivo può “salvare” la vita dei pazienti che ne sono affetti.
Relatore: Prof. Michele Antonello
Data: Martedi 25 giugno 2024 ore 19.30 su Canale Italia
5° Pneumologia: Le polmoniti
La polmonite è una delle più comuni cause di morte nel mondo ed è la più comune causa di decesso nei soggetti affetti da malattie croniche gravi. Negli Stati Uniti ogni anno circa 4-5 milioni di persone sviluppano polmonite con una mortalità del 1% circa (55,000 decessi). Nei Paesi occidentali, la polmonite è l’ottava causa di morte e la principale causa infettiva di decesso. La polmonite è anche la causa infettiva di decesso più comune tra i degenti ospedalieri e una delle infezioni gravi più comuni tra i bambini e i neonati. Il pronto riconoscimento dei segni e sintomi tipici della polmonite e una appropriata terapia sono di fondamentale importanza. Alcuni tipi di polmonite possono essere prevenuti con la vaccinazione.
Relatore: Prof. Paolo Spagnolo
Data: Martedi 02 luglio 2024 ore 19.30 su Canale Italia
6° Il tumore del polmone
Il tumore del polmone è una delle principali cause di mortalità oncologica a livello globale. La prevenzione primaria, attraverso la riduzione dei fattori di rischio come il fumo, è fondamentale. Negli ultimi anni, la diagnosi precoce ha beneficiato di programmi di screening con tomografia computerizzata a basso dosaggio, permettendo l’identificazione di neoplasie in stadi iniziali e migliorando le prospettive di trattamento. Le opzioni terapeutiche includono la chirurgia, la radioterapia e le terapie sistemiche come la chemioterapia, l’immunoterapia e le terapie a bersaglio molecolare. La scelta del trattamento dipende da vari fattori, tra cui lo stadio della malattia e le condizioni generali del paziente. La ricerca continua a sviluppare nuove strategie terapeutiche e a migliorare quelle esistenti, con l’obiettivo di aumentare la sopravvivenza e la qualità di vita dei pazienti affetti da questa patologia.
Relatore: Prof. Andrea Dell’Amore
Data: Martedi 10 dicembre 2024 ore 19.00 ca su Canale Italia
7° Medicina dello sport
La medicina dello sport è fondamentale per salvaguardare la salute degli atleti, con particolare attenzione alla prevenzione della morte cardiaca improvvisa. L’intervista evidenzia l’importanza di controlli regolari che includano l’ECG e, in Italia, anche il test ergometrico, un elemento distintivo rispetto ad altri Paesi. Questi strumenti diagnostici permettono di individuare anomalie potenzialmente pericolose. Si sottolinea il ruolo cruciale della consapevolezza tra allenatori, genitori e atleti stessi, che devono segnalare tempestivamente sintomi sospetti. La collaborazione interdisciplinare tra medici sportivi, cardiologi e altre figure professionali garantisce un monitoraggio completo e un intervento efficace. L’approccio preventivo mira a combinare tecnologia diagnostica avanzata e una maggiore sensibilizzazione per promuovere una pratica sportiva sicura.
Relatore: Prof. Alessandro Zorzi
Data: Giovedi 12 dicembre 2024 ore 19.00 ca su Canale Italia
8° Medicina cardiovascolare di genere
La medicina di genere è un approccio che considera le differenze biologiche, socio-economiche e culturali tra uomini e donne nella manifestazione clinica, nella diagnostica e nella risposta terapeutica delle malattie. In cardiologia, le differenze di genere emergono chiaramente nei fattori di rischio e nei sintomi: ad esempio, le donne possono sviluppare patologie specifiche come la sindrome di Tako-Tsubo e la dissezione spontanea dell’arteria coronaria, spesso associate a stress o fattori ormonali. L’utilizzo di tecnologie diagnostiche avanzate, come l’imaging intracoronarico e i test funzionali del circolo coronarico, è essenziale per migliorare l’accuratezza diagnostica. Tuttavia, la scarsa rappresentanza delle donne negli studi clinici ha limitato lo sviluppo di linee guida specifiche. Per il futuro, la cardiologia di genere punta a un approccio personalizzato, con il supporto di tecnologie come l’intelligenza artificiale e campagne di sensibilizzazione, per ridurre le disuguaglianze e migliorare la qualità delle cure cardiovascolari nelle donne.
Relatore: Dr.ssa Chiara Fraccaro
Data: Martedi 17 dicembre 2024 ore 19.00 ca su Canale Italia